
Amedeo Bertolo (Milano, 1941-2016) ha insegnato Economia agraria all'Università degli Studi di Milano, ma è anche stato uno dei più importanti anarchici italiani del secondo Novecento. La sua notorietà risale agli inizi degli anni Sessanta quando, insieme a un gruppo di anarchici, rapisce il viceconsole spagnolo di Milano per impedire l’esecuzione in Spagna di un giovane antifranchista. Accanto all’azione politica affianca un’intensa attività editoriale, fondando varie testate come il mensile «A rivista anarchica», la rivista quadrilingue «Interrogations» e il trimestrale «Volontà». Ma il suo interesse prevalente è per i libri e infatti fonda nel 1975 le edizioni Antistato e poi nel 1986 elèuthera, di cui sarà il responsabile editoriale fino alla morte.